Mindfulness On The Go – Simple Meditation Practices You Can Do Anywhere
Sembra un libriccino da “regalo nel pacchetto di patatine”, ma in realtà è stato uno dei libri-rivelazione per me.
Non è un vero e proprio libro da leggere, è più che altro un corso di mindfulness tascabile, ed è di quelle dimensioni e si chiama “on the go” perché dovremmo sempre portarlo con noi – e quando dico sempre, intendo SEMPRE!
Va bene, mi do una calmata, che urlare scrivendo è quanto di più lontano ci sia da questa tecnica meditativa.
Vi starete chiedendo: “sì ma cos’è questa mindfulness?”
È una tecnica meditativa che è stata concepita per essere un “ponte” tra l’oriente e l’occidente. Un modo per permettere a tutti i superficiali occidentali figli del capitalismo di capirci qualcosa sulla meditazione, e dare anche a loro una possibilità di non essere così miserabili come sono/siamo.
Sì, perché, la meditazione è una tecnica trascendentalista orientale, inventata e costruita sulle loro qualità intellettive e specifiche particolarità spirituali, che sono, neanche a spiegarvelo, molto diverse dalle nostre.
Non dico, e non ho mai pensato, che siano migliori delle nostre tecniche spirituali, dico solamente che sono diverse e fatte su misura per i loro processi intellettivi.
Se poi volete saperne di più vi consiglio di andarvi a leggere il mio articolo sulla mindfulness.
È una tecnica meditativa che è stata concepita per essere un “ponte” tra l’oriente e l’occidente.
Quindi, essendo un vero e proprio prontuario per l’illuminazione spirituale, è strutturato con una procedura serrata giorno per giorno, da seguire strenuamente ed attentamente.
L’ho trovato molto intelligente e logico, ed ho anche notato che l’unico ostacolo tra questo libro e l’illuminazione non è il libro, ma siamo NOI!
Infatti, la difficoltà principale è avere continuità nel seguire gli esercizi, costruire una costanza degna del migliore monaco tibetano e non lasciarsi convincere dalla mente a lasciare perdere.
Per ovviare a questa mancanza della nostra disciplina e volontà vi consiglio di farlo in gruppo, con qualche amico oppure con il proprio partner, vi renderà tutto più semplice.
E metteteci un po’ di entusiasmo, che sembra ve lo abbia prescritto il dottore di essere miserabilmente miserabili.
PROVATECI!
Vi vedo se non lo fate.
P.s. ah si, è in inglese. Prima imparate l’inglese.
Potete acquistare Mindfulness On The Go qui
Lascia un commento